lunedì 14 febbraio 2011

FUNZIONAMENTO PORTALI GALATTICI

I portali galattici sono l'apice raggiunto dalla tecnologia dei Prothean, impossibile da replicare per qualsiasi specie moderna. Queste gigantesche strutture sparse in tutta la galassia generano dei corridoi di spazio dove la massa diventa praticamente assente, che consentono uno spostamento istantaneo tra sistemi raggiungibili con anni o secoli di viaggio usando i normali motori iperluce.
I portali primari possono trasportare le navi a migliaia di anni luce di distanza, spesso addirittura in un altro braccio a spirale della galassia, ma sono collegati a un unico portale primario. I portali secondari, invece, consentono di spostarsi "solo" di qualche centinaio di anni luce, ma hanno il vantaggio di essere "omnidirezionali" (cioè possono inviare le navi verso qualsiasi altro portale secondario nel raggio d'azione).
Esistono molti portali galattici primari che non sono stati ancora attraversati, almeno finchè non verranno trovati i portali di destinazione. Infatti, le civiltà più avanzate non vogliono rischiare di aprire un portale da cui potrebbe arrivare una nuova specie ostile.

CAMPI DI FORZA

Se percorso da una scarica di corrente elettrica, l'elemento zero può aumentare o ridurre la massa di un volume spazio-temporale. Se la corrente è positiva, la massa viene aumentata; se la corrente è negativa, la massa diminuisce. Più potente è la scarica elettrica, maggiore è l'intensità del campo di energia oscura prodotto.
Nello spazio, i campi che riducono la massa consentono il viaggio iperluce e lo spostamento rapido ed economico dalla superficie all'orbita dei pianeti. I campi che aumentano la massa, invece, possono creare una gravità artificiale e allontanare i detriti spaziali dalle navi.
In ambito industriale, riducendo o aumentando la massa si possono creare rispettivamente leghe metalliche più uniformi o materiali per l'edilizia più resistenti.
Le forze armate usano ampiamente queste tecnologie per migliorare la mobilità dei veicoli d'assalto in prima linea. I campi di distorsione sono anche essenziali per generare barriere cinetiche o scudi per proteggersi dal fuoco nemico.

ELEMENTO ZERO ("EEZO")

Quando viene percorso da una scarica di corrente elettrica, questo raro materiale noto come elemento zero ("eezo") emette un campo di energia oscuta che aumenta o riduce la massa di tutti gli oggetti presenti al suo interno. Questo effetto può essere usato per generare una gravità artificiale, per fabbricare materiali edilizi estremamente resistenti e per moltissime altre applicazioni, anche se viene utilizzato prevalentemente per consentire il viaggio spaziale iperluce.
L'eezo viene prodotto quando un corpo solido, come un pianeta, viene influenzato dall'energia di una stella che diventa una supernova. Per questo è molto comune nelle fasce di asteroidi che orbitano intorno alle stelle a neutroni e alle pulsar. Queste regioni sono molto inospitali e pericolose per gli esseri organici, quindi le attività minerarie richiedono un uso intensivo di sistemi automatizzati e teleguidati, oltre che adeguatamente schermati. Solo poche megacorporazioni possiedono le risorse finanziarie per avviare l'estrazione di questa preziosa materia prima.
L'umanità scoprì l'eezo raffinato in una stazione di ricerca prothean su Marte. Senza questa scoperta, non avrebbe mai potuto creare i campi di distorsione e sviluppare il viaggio iperluce.

giovedì 10 febbraio 2011

CITTADELLA E GOVERNO GALATTICO

La Cittadella è un'antica stazione nello spazio profondo, probabilmente costruita dai Prothean. Dopo l'estinzione di questi ultimi, la Cittadella ha ospitato numerose specie della galassia. Oggi rappresenta la capitale politica, culturale ed economica della comunità galattica. Molte specie hanno aperto delle ambasciate nel Presidium, l'anello interno della stazione, allo scopo di promuovere e difendere i propri interessi.

Nella Torre della Cittadella, situata al centro del Presidium, si riunisce il Consiglio, le cui decisioni hanno spesso grandi ripercussioni sull'intero scenario galattico.
Dal Presidium si estendono cinque braccia (gli "agglomerati"), le cui superfici interne sono coperte da enormi metropoli popolate da milioni di abitanti, provenienti da ogni angolo della galassia.
La Cittadella è virtualmente indistruttibile. In caso di attacco, infatti, può ritrarre gli agglomerati formando un guscio impenetrabile. Degli esseri misteriosi chiamati Custodi provvedono alla manutenzione della Cittadella fin dal giorno della sua costruzione.

GLI AGGLOMERATI

Gran parte della popolazione della Cittadella vive negli agglomerati, le cinque braccia colossali della stazione. Ogni agglomerato è una metropoli a sé stante che ospita i distretti residenziali e commerciali della Cittadella. Molte specie hanno creato delle enclave negli agglomerati. La densità della popolazione e il costo della vita sono estremamente elevati, un pò come succede nelle città terrestri di Hong Kong e Singapore.

Gli agglomerati non sono coperti nella parte superiore, e i grattacieli si stagliano per centinaia di metri sopra la superficie. Le torri sono tutte pressurizzate, dato che la "bolla" di atmosfera respirabile non supera i 7 metri d'altezza. L'atmosfera viene trattenuta dalla forza centrifuga della stazione e da una "membrana" di zolfo esafluoro densa e incolore, stabilizzata da campi di forza attentamente regolati.

La vista degli agglomerati è a dir poco mozzafiato. Le Stelle, la Nebulosa del Serpente e la vicina gigante gassosa azzurra chiamata "La Vedova" si muovono sullo sfondo mentre la stazione ruota per stabilizzarsi. In primo piano, invece, le luci degli edifici e dei veicoli nelle altre braccia creano un panorama davvero suggestivo.

Sulla Cittadella non vi è alternanza tra giorno e notte. Anche se la stazione segue l'ora galattica standard per ragioni politiche, le attività commerciali non chiudono quasi mai e i residenti dormono e lavorano in base alle proprie necessità personali, invece di seguire dei ritmi circadiani. La Cittadella viene costantemente ampliata e modificata, anche se tutte le nuove strutture devono rispettare particolari limitazioni per non compromettere la funzionalità della stazione. Talvolta i Custodi raggiungono una zona degli agglomerati e spostano, alterano o modificano alcune strutture architettoniche senza un motivo apparente. Gli abitanti degli agglomerati hanno imparato a convivere con queste inspiegabili intrusioni.

ANELLO DEL PRESIDIUM

L'anello è uno spazio ricoperto quasi interamente da parchi che unisce gli agglomerati della stazione. Lungo le pareti interne sorgono le ambasciate delle specie più influenti e le residenze private dell'élite della galassia.

Il presidium è pieno di ristoranti e locali all'aperto, anfiteatri e lussuosi luoghi di ritrovo. La gravità è circa un terzo di quella terrestre e sul soffitto dell'anello viene proiettato un "cielo" olografico. Se negli agglomerati è sempre giorno, nel Presidium ogni giornata dura venti ore, con un periodo di sei ore in cui vengono abbassate le luci in modo da simulare il passaggio dal "giorno" alla "notte", opportunamente rappresentato dal cielo olografico.

Spesso le abitazioni e gli uffici diplomatici sono aperti verso la parte interna dell'anello, e molte ambasciate non hanno neanche un muro esterno. Ciò non rappresenta un problema dal punto di vista della sicurezza, considerato l'alto numero di agenti dell'SSC che pattugliano la zona e grazie agli onnipresenti sistemi di monitoraggio del Presidium. Un ladro verrebbe identificato e arrestato nel giro di pochi secondi.

L'anello contiene anche i principali spazioporti della Cittadella. La vicinanza all'asse di rotazione della stazione e la gravità ridotta mantenuta nel Presidium facilitano le operazioni di carico e scarico. Le navi che attraccano ogni giorno alla Cittadella, sono diverse centinaia. Tutte le specie che possiedono un'ambasciata a bordo della stazione dispongono di un hangar privato a loro completa disposizione.

Nella Torre, al centro dell'anello, si trova la sede del Consiglio della Cittadella. Si innalza per oltre un chilometro dalla superficie dell'anello, parallelamente agli agglomerati, e corrisponde all'asse di rotazione della stazione, motivo per cui presenta una forza centrifuga ridotta. La gravità è mantenuta utilizzando campi di forza con un angolo di 90° rispetto all'anello e gli agglomerati. Alla base della Torre c'è un hangar riservato al Consiglio. Sebbene sia utilizzato prevalentemente dalle navi diplomatiche e per le missioni degli Spettri, in caso di emergenza le navette conservate al suo interno possono evacuare l'intero Consiglio.

FONDAMENTA

I livelli inferiori degli agglomerati, tra le sovrastrutture abitate e lo scafo impenetrabile della stazione, sono chiamati "fondamenta". Queste aree molto pericolose e non aperte al pubblico ospitano sistemi per il supporto vitale e centrali energetiche. Ufficialmente, solo i Custodi sono autorizzati ad accedere alle fondamenta, che nel tempo hanno però ospitato criminali, minoranze etniche, vagabondi e rifugiati di ogni sorta, diventando a tutti gli effetti i "bassifondi" della stazione. Alcuni hanno addirittura scelto di vivere nelle fondamenta; altri, arrivati sulla Cittadella in cerca di nuove opportunità, sono rimasti intrappolati in questi luoghi.

I sistemi automatizzati nelle fondamenta producono una varietà di "paste" organiche sintetiche che i residenti della Cittadella possono usare per alimentarsi. Sono molto nutrienti e soprattutto gratuite, ma quasi del tutto insapori e con una consistenza non proprio gradevole. Gli abitanti più poveri hanno imparato a "condire" questi alimenti con salse e spezie di vario tipo, dato che il cibo di importazione è un bene di lusso riservato solo ai residenti più facoltosi.

NEBULOSA DEL SERPENTE

La Cittadella è avvolta in una nebulosa dai riflessi azzurri. La luce della nebulosa è in realtà quella emessa dalla Cittadella, deviata e riflessa verso la stazione. Inizialmente si pensava che la Nebulosa del Serpente fosse formata da un nugolo di detriti microscopici. Secono molte teorie, i Prothean utilizzarono la nanotecnologia molecolare per produrre i materiali quasi indistruttibili impiegati per costruire la Cittadella.

A differenza delle altre nebulose, quella del Serpente non si dirada con il passare degli anni, e ciò significa che viene costantemente "alimentata". Molti ritengono che i rifiuti non-riciclabili raccolti dai Custodi della Cittadella vengono polverizzati a livello atomico o molecolare e poi espulsi nella nebulosa.

La Nebulosa del Serpente è molto densa e pericolosa da attraversare per le navi. Oltre le zone relativamente tranquille che circondano la Cittadella, le tempeste elettriche sono la norma. Queste non vengono bloccate dalle barriere cinetiche e possono danneggiare gravemente le navi con telaio metallico. Inoltre, alcuni agglomerati di pulviscolo spaziale possono penetrare le barriere cinetiche delle navi più piccole in movimento, con effetti ovviamente catastrofici. Raggiungere la Cittadella dallo spazio aperto è altamente sconsigliabile. L'unico approccio sicuro è attraverso i portali galattici che orbitano intorno alla stazione.

STATISTICHE

Anche se la Cittadella è equipaggiata con nuclei di elemento zero che emettono campi di forza, gran parte della gravità è generata dalla forza centrifuga della rotazione.

Rotazione: 3,5 minuti a rotazione

Gravità artificiale negli agglomerati: 1, 02 G

Gravità artificiale nel Presidium: 0,3 G

Lunghezza totale (aperta): 44,7 km

Diametro (aperta): 12,8 km

Lunghezza agglomerati: 43,6 km

Spessore agglomerati: 330 m

Diametro anello del Presidium: 7,2 km

Spessore anello del Presidium: 553 m

Spessore rivestimento esterno: 13 m

Popolazione: 13,2 milioni (Custodi esclusi)

Peso lordo: 7,11 miliardi di tonnellate

Altezza Torre del Presidium: 1047 m

CONSIGLIO DELLA CITTADELLA

Il Consiglio è un organo esecutivo formato dai rappresentanti delle Repubbliche Asari, della Gerarchia Turian e dell'Unione Salarian. Sebbene non eserciti alcuna autorità sui governi indipendenti delle altre specie, le decisioni del Consiglio possono avere importanti ripercussioni sull'intero scenario politico della galassia. Delle tre specie del Consiglio, nessuna è abbastanza potente da poter sfidare le altre due, quindi hanno tutto l'interesse a ricercare la cooperazione e il compromesso.

Ogni specie del Consiglio ricopre il ruolo più adatto alle rispettive caratteristiche culturali: le Asari eccellono nella diplomazia e nella mediazione; i Salarian raccolgono informazioni e si occupano del controspionaggio; i Turian costituiscono il grosso delle forze armate che impongono la pace nella galassia.

Le specie autorizzate ad avere un'ambasciata nella Cittadella sono considerate "membri associati", vincolati agli accordi stabiliti dalle Convenzioni della Cittadella. I membri associati posono presentare dei problemi all'attenzione del Consiglio, ma senza avere alcun potere decisionale. L'Alleanza dei Sistemi umana è diventata un membro associato della Cittadella nel 2165.

GLI SPETTRI

Gli Spettri sono soldati d'élite del Dipartimento Specialisti Tattica e Ricognizione che rispondono unicamente al Consiglio della Cittadella. Sono autorizzati a prendere qualsiasi misura necessaria per neutralizzare le minacce alla pace e alla stabilità galattica.

Possono agire singolarmente o in gruppi formati da due o tre Spettri. Alcuni di loro preferiscono risolvere le crisi con la diplomazia, ricorrendo alla forza solo quando strettamente necessario; altri sono invece dei veri e propri killer, pronti a uccidere chiunque si opponga al volere del Consiglio. Ma tutti portano a termine la propria missione, in un modo o nell'altro, spesso sottraendosi ai vincoli delle leggi galattiche.

Il Dipartimento degli Spettri venne fondato dopo l'ingresso dei Salarian nel Consiglio. Per molti anni agirono segretamente, risolvendo numerose crisi delicate senza dare nell'occhio. Fu solo dopo la Rivolta dei Krogan che le loro attività vennero rese pubbliche. L'impiego di uno spettro è senza dubbio meno incisivo di uno schieramento in forze dell'esercito, ma indica l'interesse del Consiglio nei confronti di una particolare situazione.

CONVENZIONI DELLA CITTADELLA

Questi negoziati diplomatici ebbero luogo in seguito alla Rivolta dei Krogan. Erano una risposta alle distruzioni causate dal conflitto e un tentativo da parte del Consiglio di prendere distanza dalle tattiche brutali adottate dai Krogan nel corso della guerra.

Le Convenzioni regolano l'uso delle armi di distruzione di massa, vale a dire quelle in grado di modificare in modo irreversibile la biosfera di un pianeta. Una bomba la cui esplosione provoca solo un grande cratere non è considerata un'arma di distruzione di massa, al contrario di una bomba in grado di creare un eterno "inverno nucleare". L'uso delle armi di distruzione di massa è vietato nei "pianeti giardino" come la Terra, cioè quelli in grado di ospitare una popolazione molto ampia. Se un pianeta abitabile viene devastato, per milioni di anni non sarà più in grado di ospitare la vita. Le Convenzioni non vietano l'utilizzo di armi di distruzione di massa sui pianeti ostili o negli ambienti pressurizzati delle stazioni spaziali, e c'è da dire che molti eserciti continuano a produrre e conservare grandi quantità di queste armi.

Le Convenzioni hanno classificato le armi di distruzione di massa in base al grado di pericolosità. Il livello 1 corrisponde a una minaccia gravissima per la pace galattica.

Livello 1 - Impatti cinetici catastrofici provocati dalla deviazione di asteroidi o stazioni spaziali. Essendo praticamente gratis e disponibili in qualunque sistema (sotto forma di detriti), queste sono le soluzioni preferite dai terroristi o dai sistemi in via di sviluppo.

Livello 2 - Armi auto-replicanti non controllate, come organismi batterici, virali o nanotecnologici, "dispositivi di Von Neumann" e virus informatici distruttivi. Queste armi possono restare dormienti per millenni, in attesa di un ignaro visitatore che le porti su un altro mondo.

Livello 3 - Grandi armi energetiche, come testate nucleari o antimateria.

Livello 4 - Specie aliene introdotte deliberatamente per eliminare delle forme di vita essenziali per l'equilibrio dell'ecosistema. I danni ambientali possono palesarsi anche dopo molti anni, quindi è difficile dimostrare l'utilizzo di queste armi di distruzione di massa.

SERVIZIO DI SICUREZZA DELLA CITTADELLA (SSC)

L'SSC è un corpo di polizia volontario che risponde all'autorità del Consiglio della Cittadella. I 200.000 agenti in servizio hanno il compito di mantenere l'ordine pubblico nelle aree densamente popolate della stazione, ma anche di sopprimere le attività di pirateria, gestire i controlli doganali e prestare soccorso nell'intero ammasso della Cittadella.

L'SSC possiede sei divisioni:

Polizia - Sono gli agenti in divisa che pattugliano la Cittadella e gestiscono le emergenze.

Indagini - Sono i detective dell'SSC, incaricati di indagare sui crimini commessi e di consegnare i responsabili alla giustizia.

Dogana - Esaminano i passeggeri e le merci che transitano ogni giorno negli hangar della Cittadella.

Rete - Questa divisione si occupa dei "crimini informatici", come il furto di identità, la violazione di sistemi, gli attacchi virali o la creazione di intelligenze artificiali illegali.

Intervento sociale - Gli agenti di questa divisione hanno il compito di risolvere le situazioni più critiche (in presenza di ostaggi, esplosivi o criminali con armi pesanti). Nella remota eventualità che degli aggressori abbordino la Cittadella, vengono schierati come prima linea difensiva, armati con equipaggiamento militare.

Pattuglia - Rappresenta la marina navale dell'SSC. A differenza delle altre divisioni, raramente sono a bordo della stazione. Le loro navi sono posizionate in tutto l'ammasso della Cittadella e si spostano con una certa frequenza.

Far parte dell'SSC è considerato un grande onore. Ogni domanda deve essere "sponsorizzata" da un Consigliere della Cittadella o dall'ambasciatore di una specie associata al Consiglio. Di solito tutti i candidati hanno avuto una lunga e onorata carriera, ma gli aspiranti agenti con poca esperienza e indubbio talento vengono sempre tenuti in considerazione.

Tra gli agenti dell'SSC e gli Spettri non corre buon sangue. Molti esponenti dell'SSC, primo fra tutti l'Esecutore Venari Pallin, ritengono che consentire agli Spettri di operare "al di sopra della legge" sia molto pericoloso. Gli Spettri, dal canto loro, affermano che l'eccessiva meticolosità degli agenti SSC e la necessità di un processo equo ostacolano troppo spesso le loro indagini.


ARMI, CORAZZE, ED EQUIPAGGIAMENTO

ACCELERATORI DI MASSA

Gli acceleratori di massa possono spingere un proiettile metallico solido usando delle forze di attrazione e repulsione elettromagnetica controllate con estrema precisione. Il proiettile è progettato per appiattirsi o frantumarsi all'impatto, aumentando l'energia cinetica trasferita al bersaglio. In caso contrario non farebbe altro che aprire un piccolo foro d'ingresso, infliggendo danni modesti.
La tecnologia degli acceleratori è stata rivoluzionata dall'elemento zero. Un proiettile alleggerito da un campo di forza può essere accelerato a una velocità maggiore, di gran lunga superiore a quelle raggiungibili in precedenza. Se accelerato a una velocità abbastanza elevata, un semplice proiettile a frammentazione può avere lo stesso impatto distruttivo di un'arma nucleare.
Non bisogna dimenticare, tuttavia, che gli acceleratori di massa producono un contraccolpo pari all'energia dell'impatto. Sebbene venga attenuato dai campi di forza in cui sono sospesi i proiettili, il contraccolpo è ancora il principale fattore che limita la velocità dei proiettili.

ARMI LEGGERE

Le armi da fanteria moderne sono acceleratori di massa miniaturizzati che utilizzano campi a riduzione di massa e la forza magnetica per accelerare i proiettili fino a velocità letali. Quasi tutte le armi sul campo di battaglia offrono varie funzioni, dalla mira assistita agli "incisori" di proiettili, che possono generare migliaia di colpi da un piccolo blocco di metallo interno.
Quando si pensava che la tecnologia nell'ambito delle armi portatili avesse raggiunto l'apice, i Geth hanno cambiato le carte in tavola. Analizzando matematicamente i propri registri di battaglia, i Geth hanno stabilito che nell'epoca delle barriere cinetiche gran parte degli scontri a fuoco sono vinti dalla fazione in grado di mandare a segno i colpi più velocemente degli avversari. Il problema è la necessità da parte dei combattenti di sparare lentamente per gestire la dispersione del calore, o di cessare totalmente il fuoco per raffreddare l'arma.
Per risolvere questa inefficienza, i Geth hanno inventato le clip termiche, essenzialmente dei pozzi di calore rimovibili. Inizialmente i produttori di armi organici si sono dimostrati piuttosto scettici, ma alla prova dei fatti un soldato ben addestrato può espellere e cambiare le clip termiche in meno di un secondo. Di fronte alla superiore potenza di fuoco nemica, gli eserciti organici hanno seguito l'esempio dei Geth, tanto che oggi i campi di battaglia sono disseminati di clip termiche.

BARRIERE CINETICHE ("SCUDI")

Le barriere cinetiche, chiamate comunemente "scudi", forniscono protezione contro gran parte delle armi ad accelerazione di massa. Che vengano installate su una nave o sulla corazza di un soldato, il principio base del loro funzionamento è il medesimo.
Le barriere cinetiche sono dei campi di forza repulsivi proiettati da una serie di emettitori. Possono deviare piccoli oggetti scagliati ad alta velocità, come proiettili o altri oggetti pericolosi, ma consentono al tempo stesso di sedersi senza allontanare la sedia, ad esempio.
Le barriere cinetiche sono inefficaci contro le temperature estreme, gli agenti tossici e le radiazioni.

CORAZZA PROTETTIVA

Le tute da combattimento moderne offrono un sistema di protezione a "tre livelli": scudi, corazza e autoriparazione. Lo strato più esterno è creato da proiettori di barriere cinetiche che rilevano gli oggetti ad alta velocità in arrivo e generano degli scudi deflettori, sempre che le celle energetiche siano abbastanza cariche.
Se un proiettile o un altro oggetto supera la barriera, entra in gioco il tradizionale strato corazzato. Una tuta sigillata di tessuto balistico non poroso fornisce protezione cinetica e ambientale, rinforzata con piastre in ceramica leggere nelle zone che non richiedono flessibilità o che necessitano di ulteriore protezione, come il petto e la testa. Se la corazza viene colpita da armi a energia diretta, le piastre evaporano o sublimano senza ustionare l'indossatore.
L'ultimo livello di protezione è garantito dai computer a microframe della tuta, i cui rilevatori di input sono integrati nell'intera superficie del tessuto. Questi dispositivi gestiscono il sistema di autoguarigione, in grado di trovare eventuali squarci e, nel caso questi possano mettere a rischio la carne viva sottostante, di sigillare l'area con medi-gel sterile e non conduttivo. In questo modo è possibile tamponare le ferite minori e chiudere fori che potrebbero rivelarsi fatali in ambienti tossici o nel vuoto spaziale. Molti soldati non apprezzano molto la "seconda pelle" che spruzza medi-gel senza preavviso, ma è pur vero che l'implementazione di questo sistema ha ridotto sensibilmente le perdite in battaglia.

MEDI-GEL

Il medi-gel è la sostanza più utilizzata da medici, paramedici e personale militare in casi di emergenza.
Oltre a fungere da anestetico locale, è anche un efficace agente coagulante e disinfettante. Una volta applicato, il gel aderisce saldamente alla ferita finché non viene sottoposto a una particolare frequenza di ultrasuoni. E' immune ai liquidi (come il sangue), ai contaminanti e alle sostanze gassose.
Il medi-gel è un tipo di plasma geneticamente modificato creato dalla megacorporazione biotecnologica Sirta Foundation. Pur violando le leggi del Consiglio nell'ambito dell'ingegneria genetica, il medi-gel non è ancora stato messo al bando per via della sua indiscutibile utilità.

COMUNICAZIONI

Le comunicazioni in tempo reale sono rese possibili da una rete di costosissime boe ricetrasmittenti che possono veicolare le trasmissioni via laser.
Le boe ricetrasmittenti sono posizionate secondo schemi predefiniti nei pressi di ogni portale galattico. Si potrebbe dire che le boe sono una rete di portali galattici in miniatura. Ogni singolo mini-portale è collegato a un'altra boa della rete, formando un corridoio di spazio a massa ridotta.
Le comunicazioni laser vengono dirottate in questi "tunnel" di spazio iperluce, consentendo una comunicazione virtualmente istantanea con qualsiasi punto della rete.
L'unico ritardo previsto da questo sistema di comunicazione è provocato dalla "lentezza" della luce tra la fonte o la destinazione verso la boa ricetrasmittente più vicina. Finchè il mittente e il ricevente si trovano a meno di 150.000 km dalle rispettive boe (mezzo secondo luce), la comunicazione può considerarsi in tempo reale. E dal momento che le boe sono presenti in tutte le aree più trafficate della galassia, la comunicazione istantanea è quasi sempre possibile. Le navi hanno problemi di "latenza" delle comunicazioni solo quando operano nello spazio profondo (lontano dalle rotte più battute), nei pressi delle giganti gassose più remote o in altre regioni disabitate.
In tempo di guerra, la rete delle boe ricetrasmittenti è il primo obiettivo da attaccare. Una volta interrotte le comunicazioni, infatti, potrebbero servire settimane o anni per inviare un messaggio da un sistema conteso. Nei sistemi in cui la rete non è stata ancora installata o è stata distrutta da un attacco nemico, è possibile comunicare in modo rapido utilizzando navi corriere ad alta velocità e droni-dati automatizzati.

AMMINISTRAZIONE

Le boe ricetrasmittenti consentono la comunicazione immediata e in tempo reale, ma bisogna considerare che l'ampiezza di banda disponibile non è illimitata. Visto che in un preciso istante potrebbero esserci miliardi di persibe che cercano di inviare un messaggio attraverso le boe, l'accesso alla rete è regolato in base a livelli di priorità.
Il Consiglio della Cittadella e gli Spettri hanno la priorità assoluta; se, per assurdo, utilizzassero l'intera banda, il resto della galassia dovrebbe rassegnarsi ad aspettare.
Il livello di priorità immediatamente inferiore è riservato ai governi locali e alle rispettive forze armate. In tempo di guerra, le comunicazioni civili possono subire ritardi di ore o addirittura giorni. Le agenzie di intelligence studiano i tempi di latenza tra i vari sistemi nel tentativo di prevedere le strategie militari nemiche.
Dopo i governi e le forze armate, la priorità di banda viene venduta al miglior offerente. I media, soprattutto i canali di informazione, acquistano la priorità più alta per fornire ai propri utenti notizie in tempo reale. Le corporazioni che necessitano di informazioni sempre aggiornate e di una rapida capacità di risposta (come gli istituti finanziari e le compagnie di investimento) investono molto negli accessi prioritari. I fondi ricavati dalla vendità delle priorità di banda vengono destinati alla manutenzione e all'ampliamento dell'intera infrastruttura di comunicazione.
Chiunque disponga di un terminale può accedere in modo libero e illimitato a extranet, ma ovviamente gli utenti privati hanno la priorità più bassa e non è raro che debbano attendere diverso tempo prima che la loro richiesta venga elaborata. Recentemente sono nate molte corporazioni per la "rivendita" delle priorità di banda; queste compagnie acquistano blocchi di accessi prioritari che poi vendono al pubblico in seguito alla sottoscrizione di un contratto di abbonamento.

METODOLOGIA

All'aumentare della popolazione galattica e dei pianeti colonizzati, le infrastrutture per le comunicazioni interstellari si stanno rivelando sempre più incapaci di garantire un accesso di qualità agli utenti privati e agli insediamenti di frontiera. Nel tentativo di migliorare questi problemi di banda, sono disponibili database altamente sofisticati e programmi di ricerca controllati da intelligenze virtuali.
Quando un utente consulta la rete, la sua richiesta viene inviata al database della colonia o del sistema stellare di residenza. All'interno del database, l'IV di ricerca dell'utente analizza i dati disponibili localmente in cerca del materiale richiesto. Se le informazioni non sono disponibili, la richiesta viene inviata ai sistemi confinanti, e così via.
Le IV di ricerca in questi sistemi analizzeranno i rispettivi database locali in cerca di materiale, e in caso di successo lo invieranno sotto forma di messaggio compresso verso il sistema dell'utente. A ogni messaggio viene assegnata una priorità in base al numero di utenti che lo hanno richiesto: a un più alto numero di richieste corrisponde un maggiore livello di priorità.
Quando un nuovo sistema stellare viene collegato alla rete, nel suo database locale vengono installati tutti gli archivi principali. Anche se questi database sono piuttosto economici rispetto ad altre tipologie di hardware, contenere tutti i dati prodotti ogni giorno da trilioni di persone in centinaia di pianeti è una capacità non indifferente. Non conviene conservare copie locali di tutte le informazioni disponibili, anche per favorire la facilità di consultazione e di recupero dei dati.
Con il passare degli anni, i dati più vecchi e meno consultati vengono filtrati e inseriti negli archivi locali.
All'aumentare del volume dell'archivio, anche le ricerche meno comuni avranno maggiori probabilità di produrre risultati istantanei.

TECNOLOGIA E COMPUTER

INTELLIGENZA ARTIFICIALE (IA)

Un'intelligenza artificiale è un sistema computerizzato autocosciente in grado di imparare e decidere in modo autonomo. Per creare un'IA cosciente è necessario un codice versatile, un lento e costoso processo di insegnamento e un computer quantistico dedicato esclusivamente a questo scopo.
Un'IA non può essere trasmessa attraverso i canali di comunicazione o in una rete informatica. Senza un computer quantistico ad ospitarla, l'IA non è altro che un immenso insieme di files. Caricando questi files in un altro computer si crea una "nuova" personalità, dato che l'hardware quantistico può dare origine, per definizione, a variazioni del tutto imprevedibili.
La vicenda dei Geth evidenziò il pericolo rappresentato da un'IA ribelle, tanto che nello Spazio della Cittadella tutte le IA sono ufficialmente illegali. Tuttavia, secondo alcuni gruppi le IA sono esseri viventi e senzienti che dovrebbero godere degli stessi diritti riservati agli organici. Inoltre, affermano che l'uso continuato e disinvolto del termine "artificiale" sia un segno di razzismo da parte delle forme di vita organiche.
L'aggettivo "sintetico" è considerato più politicamente corretto.

INTELLIGENZA VIRTUALE (IV)

Un'intelligenza virtuale è una forma avanzata di interfaccia utente che utilizza diversi strumenti per simulare una conversazione naturale, tra cui un'interfaccia audio e un avatar virtuale con cui interagire. Anche se un'IV può sembrare effettivamente intelligente, non è autocosciente e non può né imparare né agire in modo autonomo.
Le IV vengono utilizzate come sistema operativo nei computer commerciali e domestici. Sono disponibili anche versioni di IV limitate, più compatte e specializzate. Alcune svolgono il ruolo di segretarie personali, filtrando le chiamate in arrivo e programmando le riunioni in base alle priorità definite dall'utente. Altre sono avanzati motori di ricerca che si propagano nell'intera rete di extranet per recuperare le informazioni richieste.
Le IV commerciali sono acquistabili presso qualsiasi rivenditore di software in un'ampia varietà di personalità. Le boutique di abbigliamento e gli hobbisti costruiscono spesso delle IV uniche secondo le proprie necessità o preferenze. Anche la simulazione via software di personalità viventi è illegale, la ricostruzione di celebri figure storiche del passato è piuttosto comune.

INTERFACCIA ADATTIVA HAPTIC

Il progresso dei calcolatori ha mandato in pensione le tradizionali periferiche di inserimento dati, come ad esempio le tastiere. Oggigiorno, le periferiche di inserimento dati vengono solitamente visualizzate in forma olografica di fronte all'utente, ad altezza e angolazione ergonomicamente adeguati. Le macchine che utilizzano tale interfaccia rilevano l'utente tramite un chip a microframe inserito nel suo guanto che si "connette" al computer.
Una volta accettato l'utente, gli acceleratori di movimento nel suo guanto adattano la posizione della mano a un secondo set di comandi proporzionalmente più piccolo all'interno del computer.
Quando l'utente preme sul campo olografico, si attiva il feedback di forza del guanto, offrendo una lieve resistenza. In questo modo, una persona può percepire un touch screen che non è realmente presente. Un semplice interruttore sul rovescio del guanto permette di spegnerlo quando non serve.
Le interfacce Haptic sono diventate così comuni che alcune persone si sono sottoposte a interventi di potenziamento cibernetico per farsi impiantare acceleratori sottocutanei sulle dita.
Digitare a "mani nude" è un simbolo di dedizione ai computer, che evita il fastidio di doversi infilare i guanti e di pulirli con l'alcool per eliminare l'odore di sudore.

BIOTICA

ADDESTRAMENTO

Gli impianti e gli amplificatori forniscono al biotico solo il potenziale per creare campi di forza. L'effettiva capacità di produrli dipende in larga parte dal suo addestramento.
I biotici devono imparare ad assumere il controllo cosciente del proprio sistema nervoso, inviando specifici impulsi elettrici ai noduli di elemento zero innestati nei nervi. Durante l'addestramento viene loro insegnato ad usare impianti e amplificatori tramite dispositivi di "biofeedback" o metodi di "memoria fisica". In pratica, eseguendo gesti o movimenti muscolari possono innescare una sequenza di stimoli nervosi che attivano una particolare abilità biotica.
La Conatix Industries fu la prima a sviluppare un programma di addestramento e potenziamento biotico. Sebbene non avesse raggiunto i risultati sperati, molte tecniche ideate e perfezionate in quel periodo sono utilizzate ancora oggi.
Attualmente alcuni centri di ricerca umani stanno progettando una sorta di "super soldato biotico", con lo scopo di creare truppe flessibili e versatili. Altri studi, coperti dal più rigoroso segreto, mirano a creare nientemeno che il "super uomo" teorizzato da Nietzsche.

AMPLIFICATORI BIOTICI

I biotici possono manipolare i campi di forza utilizzando le decine di noduli di elemento zero presenti nel loro sistema nervoso che reagiscono agli stimoli elettrici del cervello. Gli amplificatori consentono ai biotici di sincronizzare i noduli per creare campi di forza più grandi e più stabili, migliorando una particolare disciplina o talento.
Gli impianti sono interfacce innescate chirurgicamente in cui vengono inseriti gli amplificatori. Nel caso degli Umani, in genere gli impianti sono dietro il collo per facilitare l'accesso, anche se il biotico deve sempre tenerli puliti per prevenire infezioni di vario tipo.
Negli impianti possono essere inseriti diversi tipi di amplificatori, e sul mercato è possibile trovare modifiche e aggiunte in gran quantità. I migliori impianti e amplificatori in commercio sono quelli prodotti dalle artigiane Asari, anche se gli impianti L3 dell'Alleanza (disponibili dal 2170) sono decisamente più avanzati.

VITA QUOTIDIANA DEI BIOTICI

Pur possedendo abilità straordinarie, i biotici devono convivere con piccole difficoltà quotidiane. La più ovvia è quella dell'alimentazione. L'energia impiegata per creare i campi biotici proviene dal metabolismo, e infatti i biotici più attivi sono noti per il loro vorace appetito. La razione standard dei soldati dell'Alleanza è di 3000 calorie al giorno, mentre i biotici hanno diritto a 4500 calorie e a una certa quantità di bevande energetiche per recuperare le forze dopo un'intensa battaglia.
Un altro problema è rappresentato dalla carica elettrica. I biotici devono scaricare l'energia elettrica accumulata proprio come le navi spaziali scaricano i nuclei dei motori. Ciò avviene in modo naturale e graduale, ma toccando oggetti metallici possono subire delle scariche elettriche di varia entità.
La difficoltà principale, tuttavia, è l'aura di sospetto che li circonda. Per esempio, è opinione diffusa, ma del tutto erronea, che i biotici siano in grado di leggere e controllare le menti. Per coloro che si oppongono all'ingegneria genetica e alla cibernetica per motivi filosofici o religiosi, i biotici sono il simbolo della "disumanizzazione" del genere umano.
L'unica organizzazione che li accoglie sempre a braccia aperte è l'esercito, che spesso offre generosi incentivi per convincerli ad arruolarsi.